Prossimo appuntamento 25 Ottobre
06-10-2025 12:33 - Le nostre news
Una mobilitazione straordinaria. In soli due giorni ( venerdi 3 ottobre e sabato 4 ottobre ) tre milioni di persone hanno riempito le strade di tutta Italia. Una partecipazione imponente, con tantissimi giovani in prima linea, gli stessi che avevano già fatto sentire la loro voce nei referendum.
Queste giornate ( foto gallery )ci hanno ricordato una verità semplice ma potente: un sindacato senza solidarietà e senza l’impegno per la pace non può esistere. Milioni di cittadini hanno scelto di non voltarsi dall’altra parte, rinunciando persino a una giornata di stipendio pur di dare forza a una battaglia collettiva.
Il prossimo passo sarà il 25 ottobre a Roma, con la grande manifestazione “Democrazia al lavoro”. Un appuntamento aperto a tutti, pensato per portare al centro le nostre richieste: uscire dalla logica del riarmo, che rischia di tradursi in nuovi tagli ai servizi sociali, e rivendicare giustizia fiscale, bollette più leggere, salari più alti, stop ai subappalti e alla precarietà.
Sono queste le vere conquiste che possono dare un futuro ai giovani che oggi stanno riempiendo le piazze.
Queste giornate ( foto gallery )ci hanno ricordato una verità semplice ma potente: un sindacato senza solidarietà e senza l’impegno per la pace non può esistere. Milioni di cittadini hanno scelto di non voltarsi dall’altra parte, rinunciando persino a una giornata di stipendio pur di dare forza a una battaglia collettiva.
Il prossimo passo sarà il 25 ottobre a Roma, con la grande manifestazione “Democrazia al lavoro”. Un appuntamento aperto a tutti, pensato per portare al centro le nostre richieste: uscire dalla logica del riarmo, che rischia di tradursi in nuovi tagli ai servizi sociali, e rivendicare giustizia fiscale, bollette più leggere, salari più alti, stop ai subappalti e alla precarietà.
Sono queste le vere conquiste che possono dare un futuro ai giovani che oggi stanno riempiendo le piazze.
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